top of page
Elena Pazzaglia
Urbania 1989
Mostre
Pubblicazioni
Stampa
Video
Mondi
EQUILIBRIO
Tecniche e materiali misti
acrilico/matita/pastelli su tela
Di grande presenza, sicuramente la prima impressione di questa rappresentazione, potrebbe essere di pesantezza, ed imponenza, legata all’assonanza della forma fisica di un corpo femminile in sovrappeso, posto al centro dell’opera.
La mente potrebbe provare quasi a sentire o comunque ad immaginare la sensazione provocata dalle caratteristiche corporee rappresentate, eppure se si osserva bene, il soggetto principale è sospeso in aria, ciò comporta una dissociazione del corpo dal peso, rimane allora la materia, le caratteristiche fisiche abbondanti come nella venere di Willendorf (statuetta risalente a 30.000 a.C. raffigurante una donna senza volto con seni e fianchi prosperosi, anticamente utilizzata per riti di propiziazione legati alla fertilità della terra).
Donna (abbondanza/prosperità
/fertilità) rappresentata quasi a farla diventare un punto fermo nel cosmo bianco, il triangolo nero dietro di lei è il simbolo dell’ascesa, la ricerca verso l’alto, il cammino spirituale ricercato attraverso l’equilibrio, rappresentato dai due arti superiori, che vengono offerti alla presenza e appoggio, di due tipi diversi di volatili, il corvo ed il pettirosso entrambi uccelli diurni ma contraddistinti da
caratteristiche simboliche esoteriche diverse.
-Corvo: simbolo del passaggio dalla vita alla morte e dall’ignoranza alla conoscenza Pettirosso: simbolo di nuova vita, speranza e buon auspicio.
Tecniche e materiali misti
acrilico/matita/pastelli su tela
Di grande presenza, sicuramente la prima impressione di questa rappresentazione, potrebbe essere di pesantezza, ed imponenza, legata all’assonanza della forma fisica di un corpo femminile in sovrappeso, posto al centro dell’opera.
La mente potrebbe provare quasi a sentire o comunque ad immaginare la sensazione provocata dalle caratteristiche corporee rappresentate, eppure se si osserva bene, il soggetto principale è sospeso in aria, ciò comporta una dissociazione del corpo dal peso, rimane allora la materia, le caratteristiche fisiche abbondanti come nella venere di Willendorf (statuetta risalente a 30.000 a.C. raffigurante una donna senza volto con seni e fianchi prosperosi, anticamente utilizzata per riti di propiziazione legati alla fertilità della terra).
Donna (abbondanza/prosperità
/fertilità) rappresentata quasi a farla diventare un punto fermo nel cosmo bianco, il triangolo nero dietro di lei è il simbolo dell’ascesa, la ricerca verso l’alto, il cammino spirituale ricercato attraverso l’equilibrio, rappresentato dai due arti superiori, che vengono offerti alla presenza e appoggio, di due tipi diversi di volatili, il corvo ed il pettirosso entrambi uccelli diurni ma contraddistinti da
caratteristiche simboliche esoteriche diverse.
-Corvo: simbolo del passaggio dalla vita alla morte e dall’ignoranza alla conoscenza Pettirosso: simbolo di nuova vita, speranza e buon auspicio.
Bimbe
Aracnomanzia
Acquerelli
Alchimista