The Full Story
About
Ogni avventura inizia con un primo passo e per noi il primo passo è stata l’apertura della Gallery.
Ci auspichiamo che dall’Isola di Pantelleria, posta al centro del Mediterraneo, si possa generare un festival artistico che abbia risonanza in tutta Europa e, perché no, in tutto il globo.
Dalle fondamenta tutto ciò può essere realizzato solo attraverso una piena connessione tra gli abitanti e il territorio in cui nasce e si muove questo progetto. Essendo un parco Nazionale, l’isola di Pantelleria è uno spazio dove la natura selvaggia si esprime e mantiene la sua dimensione che, non avendo una vocazione all’espansione cementizia o industriale, diviene luogo e spazio dove, senza alterare gli equilibri esistenti, a volte fragili come ad esempio lo spazio che circoscrive la zona del lago di Venere, si trasforma in luogo dove idee, pensieri e sperimentazioni possono prendere vita e possono essere presentati.
Per gli artisti esiste la possibilità di presentare le loro opere all’interno di una vetrina internazionale. L’isola di Pantelleria diverrà quindi un’avanguardia nell’offerta di una programmazione sperimentale, stimolante sia per i visitatori provenienti da ogni angolo del paese che per l’abitante che, pur conoscendo il territorio, lo potrà vedere e sperimentare sotto una chiave nuova e totalmente inedita.
L’isola sarà considerata come punto d’incontro sui temi attuali che verranno indagati e sviluppati prendendo forma e sostanza in uno spazio sia fisico che mentale.
Mission
La missione è quella di creare un nuovo turismo sostenibile, sviluppando un modello virtuoso di integrazione tra arte e territorio. Vogliamo che l’arte e gli artisti possano sentirsi a casa, per poter elaborare le loro opere contenenti diverse prospettive che integrano in esse la conoscenza della storia, del territorio e quindi della natura che è presente sull’isola. Gli abitanti, i collaboratori e tutti i partner saranno coinvolti in unico laboratorio creativo su questioni sociali e attuali.
Vision
la nostra vision è quella in cui non è la crescita economica ma la crescita sociale ad essere centrale.
Il nostro approccio vuole essere sostenibile e contagioso e ci auguriamo che sia sempre più radicato nella cultura dell’isola. Pantelleria può divenire un luogo in cui lo scambio, tra l’artista e il territorio possa innescare un scarica di adrenalina creando delle esperienze non comuni e d’impatto che restano in ogni cellula per chiunque ne prenda parte dando la spinta di anno in anno a ricreare ancora qualcosa di forte e potente, che può essere paragonato allo scoppio di un eruzione pliniana, immaginate lo scintillare dei lapilli nella notte fino a divenire visibili e energeticamente percettibili a lunga distanza.
Il processo creativo che ci guida nella realizzazione dei nostri obiettivi, si muoverà e prenderà forma attenendosi a tre linee di pensiero:
Pensiero Circolare
Vogliamo offrire nuove prospettive nello sviluppo sociale e socio economico. Questo significa avere la responsabilità di creare e programmare in modo preciso. Abbiamo una visione attiva e ottimista. Sappiamo che l’entusiasmo può divenire contagioso e siamo pronti a tendere una mano a chiunque sia aperto ad unirsi a questo processo di cambiamento. Vogliamo che chiunque partecipi si senta accolto e che si senta al sicuro. Siamo pronti ad interrogarci in modo acuto e lavoriamo per aumentare la consapevolezza sull’importanza della rappresentazione di essere un luogo dove si dà spazio al nuovo senza perdere i punti focali di un equilibrio essenziale, legati quindi alla storia e alla tradizione e alla comunità che oggi abita l’isola. Non abbiamo un sistema rigido, siamo flessibili e pronti a muoverci ascoltando quali sono le reali necessità, abbiamo la voglia di abbracciare pensieri e altre prospettive. Il termine che più designa questo approccio è inclusione o integrazione. L’isola di Pantelleria ha già la sua cultura, la sua tradizione millenara, un paesaggio particolare e ricco di segni che indicano un antica relazione tra l’uomo e la natura, non siamo scissi da questo ma vogliamo prenderne parte.
Gli isolani saranno una forte cassa di risonanza oltre ad essere i fornitori , i collaboratori e i visitatori. Siamo sicuri che questo progetto, nel suo divenire, possa accorciare le distanze e permettere a tutti di sentirsi più vicini l'uno all'altro.
Una porta sul mediterraneo
Ci troviamo nel bel mezzo del mar Mediterraneo, luogo per antonomasia dove sono avvenuti innumerevoli scambi tra i popoli, scambi culturali e commerciali. Da questa fortunata posizione geografica dei territori che si affacciano sul Mare Nostrum, nasce la cultura che oggi possiamo definire Europea.
In questo modesto seppur ricco spazio, che è il primo Parco Nazionale della regione Sicilia, sentiamo l’onore e l'onere di rappresentare un faro per permettere a questi popoli, un tempo uniti nella cultura, di trovare approdo ancora favorevole qui sull’Isola di Pantelleria.
Impatto zero
La prima protagonista è la natura; abbiamo voglia di prendercene cura portandola in scena come primo attore, accrescendo, in tal modo la percezione, la consapevolezza e il dialogo che si instaura in una relazione di ascolto e partecipazione.
Vogliamo infatti che qualsiasi processo artistico che si inserisce sull’isola sia frutto dalla generazione di un dialogo. Il processo artistico parte da un principio unico espresso in modo inedito e originale a più voci.
Il nostro vuole avere un forte impatto ecologico che mira a ristabilire gli equilibri e non a distruggerli.